The biggest wave was not really the biggest I caught.
But the most furious, yes.
The biggest wave also came and went unseen. But let me explain.
It was late, on a dark, rainy day. A good swell was hitting Noosa and I was at Little Cove catching the last waves of the day.
Just as the sun set, a darker cloud came, with thick rain and no wind. The ocean became completely grey same as the sky, and suddenly I couldn't distinguish water from air.
Everybody left and I was left there with two more guys in front of me. I just wanted a good last one.
Some shades of grey (just some..) moved ten meters in front of me where the two guys were and they didn't even notice it. I thought that this was the only chance before getting back in complete darkness. So I paddled.
The wave lifted up and became probably shoulder high. I found myself perfectly positioned on the curl, and the board got a lot of speed.
It was dark and it was raining. I could barely see the wave. I felt it. I trimmed, I cut back, trimmed again, all at incredible speed, all unbalanced, with my arms swinging around and my body running after what my feet said.
I don't know why I didn't wipe out. I don't know how it went, and precisely what I did. I couldn't see. I just know it was incredibly fast, and somehow at the end I was still standing up.
WTF just happened? I asked myself, smiling.
This was the weirdest -and successful at the same time- ride I had.
I'm looking forward to experience that speed again.
Crazy thing.
L'onda più grande non e' stata la più grande che ho preso. Ma la più' veloce e furiosa si.
In più, quest'onda non l'ho praticamente neanche vista.
Ma andiamo con ordine.
Ero a Noosa, tarda serata di un giorno grigio e piovoso. Con belle onde.
Giusto come il sole e' calato il cielo si e' coperto ancora di più ed e' venuto giù un bell'acquazzone senza vento. Ormai non si distingueva più' tra mare e cielo. Tutto grigio.
Negli stessi minuti sono andati via tutti e sono rimasto solo con due tipi seduti un poco più avanti. Io, gasato dalle belle onde, volevo solo prendere l'ultima per rientrare.
Fatto sta che nel grigio totale vedo i due tipi che parlano sollevarsi. 'Deve essere un onda' penso. E parto.
E come per magia, mi ritrovo perfettamente posizionato su un onda verticale e veloce, probabilmente alta quanto le mie spalle, che spinge con forza.
Ma e' praticamente buio e la pioggia mi acceca. Non vedo una mazza e inizio questa cavalcata allo stesso tempo ridicola e adrenalinica. Sento che spinge e reagisco, poi scendo, risalgo, giro, improvviso, non capisco niente. Passo il tempo ad un passo dal disastro ma in qualche modo non cado. Agito le braccia come un idiota e probabilmente sembro un clown che deve cadere dal filo. Ma che non cade.
Alla fine della giostra sono ancora in piedi e mi chiedo che cazzo sia successo.
Bho.
Non l'ho visto. C'ero ma non ho visto niente. Non ci ho capito una mazza.
Ero velocissimo, ho fatto cose, ma non saprei dire cosa e quando.
E' stata l'onda più veloce che abbia mai preso. probabilmente dipendeva solo dalla mia posizione. Ma non saprei dire, appunto, quale fosse.
Che minchia e' successo? Non lo so. Ma e' stato fantastico.
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