03 April 2013

L'onda piu' bella - My best wave so far

L'onda piu' bella che ho cavalcato non e' stata registrata.

Durante questo lungo weekend pasquale sono riuscito a surfare due volte azzeccando, grazie ai siti dedicati, le giornate in cui recarmi al mare.

Venerdi' sono andato ancora una volta a Noosa.
Era strapieno di gente e la luna piena ha fatto si' che la bassa marea fosse molto bassa. Cosa che in concomitanza con qualche altro fattore che ignoro ha reso le onde, gia' piccole, un poco difficili da cavalcare: molto brevi e ripide. La folla poi non mi ha aiutato.
Una bella giornata senza infamia e senza lode.

Lunedi' finalmente sono tornato a Coolangatta. Aah Coolangatta!
Mia croce e delizia!

Acqua sempre cristallina, pesci che saltano intorno, tartarughe marine, delfini, uccelli che planano sulla testa dei bagnanti, sabbia bianca, prato curato, parcheggio quasi facile, fast food e ristoranti e negozi, onde!

Questa volta c'era poco meno di un metro. Esattamente cio' di cui ho bisogno. Per riferimento guardate la foto messa nel post "Una foto". Quella e' scattata a Noosa. Le onde di Cooly sono diverse, ma questa volta erano molto simili.

Ho fatto miracoli per essere in acqua -in acqua- alle otto e trenta del mattino, eppure non e' bastato per evitare una folla oceanica.
Ma con mia sorpresa su cento surfisti, quindici erano bravi ed il resto erano schiappe come me: surfisti della domenica. I piu' bravi se ne stavano il piu' avanti possibile, praticamente accanto alle rocce di Snapper, il punto dove avvengono le gare ufficiali. Tutti gli altri erano sparpagliati alla rinfusa da li' al promontorio di Greenmount.
Le onde arrivavano in tre punti diversi e scollegati tra loro: a Snapper, a meta' strada e sotto Greenmount. 
Io dopo una mezzora di remate avanti ed indietro per cercare un posto decente tra la folla, ho trovato casa proprio a meta', accanto ad un gruppo di ragazzini alle prime armi (vedi ubicazione sotto).
Non so come sia stato possibile, ma ho preso decine di onde senza che nessuno o quasi venisse a fregarmi il posto. Incredibile. In piu', essendo un poco piu' bravo delle schiappe che mi circondavano, queste tendevano a lasciarmi strada, come spesso devo fare io con gli altri.
Insomma, senza nessun preavviso ho avuto una sessione epica!
Mi sono logorato a forza di remare per tornare in posizione e mi sono fermato solo per sfinimento.

Queste giornate sono le migliori perche' solo la ripetizione ravvicinata degli stessi movimenti e tentativi ti permette di accumulare esperienza veramente utile.

L'onda migliore del titolo non l'ho registrata. E' durata molto e l'ho spesa andando su e giu' lungo la faccia. Su e giu' per non so quante volte. Giocavo. Andavo su sino alla cima e poi prima di perderla riscendevo giu' a gran velocita'. Incredulo io stesso.

Ne ho preso tantissime ed ho surfato bene.
Non ho provato a fare virate strette, il mio obiettivo, inebriato com'ero da quelle cavalcate, ma il mio equilibrio ne ha giovato e ringrazia.

Posto una foto indicativa..




Thanks to the Easter break I had the chance to surf twice in four days.

First I went once again to Noosa where a very low tide and a huge crowd made it quite difficult to have noticeable rides.

Then I finally went back to Coolangatta, my love and my punishment. 

The swell was just under a meter in a beautiful sunny day, and the crowd was enormous.
But after a bit of paddling around I found my place just at midway between Snapper and Greenmount, besides a group of young beginners and just where the waves returned to life after a first show at Snapper.
All the good surfers where in fact at Snapper, and for some reason nobody (nobody good) came to steal my spot so that, like a miracle, I had dozens of waves for myself!
I couldn't believe it myself.

I'm speaking about small but nice waves. The pic I posted on the post titled "A picture" is a good example of what I love and need to ride at this stage. And what I found at Cooly this time.

But my best wave so far went un-recorded. 
It was a long one, where I played up and down the face like never before. It was amazing. The best thing is that I had plenty of waves to practise. I didn't try to carve properly because I was so stocked I just forgot it all. But it doesn't matter.

I recorded a dozen other waves.
I now leave you with a picture that says it all..


..and there's something in this pic that tells you what a kook I still am..
..e c'e' un particolare fantozziano che la dice lunga.. 

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