25 March 2019

Hamboards!!

I did it again!

I've been looking at Hamboards for ages and when I saw this one at less than half the original price I had to have it!

This 6'6 Hamboards is super loose and at first it's tricky to go straight!
It turns incredibly tight and it's heavier than a longboard.
Since I'm crap at skateboarding it took me quite some time to understand how to approach it. But then I was able to shuffle my feet on it and I was stocked to see how similar to a longboard in the water it is!

I'd like to find a carpark to have more room for my training. At least I'm not going to get hurt like at the skate park!
I'll keep you posted!


My own Hamboards!!



Sto periodo ho le mani bucate!

Era un'occasione imperdibile: seconda mano a 40% del prezzo originale.
Erano anni che ci pensavo e quando ho visto l'annuncio non ho saputo resistere.

Prime sensazioni: l'hamboards 6'6 e' super loose e gira tantissimo. Inizialmente si fa fatica ad andare dritti per quanto sono morbidi i trucks. E' gigante e piu' pesante di un longboard.
Per una sega come me, all'inizio non sapevo neanche che farci! Ma dopo qualche prova in leggerissima pendenza ho iniziato ad abituarmi e a camminarci sopra in shuffle, come dicono qua, cioe' senza incrociare i piedi.
Una volta che inizi a muoverti e' incredibile quanto sembri un longboard in acqua!

Al momento l'ho usato in una specie di strada/isola pedonale deserta. Ma vorrei trovare un posto piu' largo e con un filo di pendenza in piu' per poter girare a piacimento. Ho molto da imparare ma cadere rovinosamente a terra e' abbastanza improbabile a confronto con lo skate park!
Sono gasato. Vi aggiornero'.


19 March 2019

About surfing.

About surfing, or, what I think about it.

I feel the need to write this down, to spell it out.
So, here we go.

For me surfing is not a philosophy.
Every time someone mentions the word philosophy nearby the word surfing, I never find an explanation of said philosophy. It’s just a good story to tell, it seems. Well, I discard that. 

For me surfing is not a lifestyle.
Just because I go surfing in the weekend I don’t think I have a distinctive lifestyle that puts me apart from those who likes to play footy or skying in the spare time. That’s not enough.
Talking about lifestyle seems to be a way to be cool at all costs.
What if I like play chess every evening? Do I get a chess lifestyle?

Surfing doesn’t take me closer to mother-nature than a walk in the bush. 
You can pay attention or you can just walk by. As a matter of fact, I pollute the planet for my enjoyment among waves. Like every surfer, in fact. 

Surfing doesn’t make me wise and I’m not becoming a Zen master.
I spend my time checking the waves and the others. If it gets flat I desperately wait for more. If it gets bigger I try to not hurt myself. Sometimes I have fun with friends, sometimes I’m all alone. But whatever the session is, I’ve never found karma or enlightenment, in me or in the others around me.
Quite the opposite, surfing brings out my selfish worst, creating tension with my partner and problems with my social life. Beside, I met some really shit people in the water.

Surfing doesn’t make anyone cool.
Millions of people surf, and having a surfboard is like having a bicycle. If you surf, you are just  like everyone else.

I recognise that some exceptional people have a connection with the ocean that goes beyond what we normally experience. They are few and they are special, like sport champions. We can admire them and possibly learn from them. They do have a different lifestyle and a different understanding of the act of surfing and the ocean. But they are exceptions.

Surfing is addictive to many people.  
I explain this with 3 factors:

1-Being in the Ocean is beautiful. Everyone loves it and going to the beach has been a beloved activity since spare time has been available.

2-Surfing is a fun activity. And it lets you have fun in a fantastic, beautiful setting.

3-The fun is limited. Way more limited than any other activity that I can think of. The scarcity of satisfaction keeps you wanting more and never satisfied.

I surf because I have fun. 
I don’t dress differently, I don’t live differently, I don’t think differently. I just go to the beach and have fun whenever I can.
And I’ve never met philosophers or Zen master in the water.



Surfing is a beautifully fun activity. That's more than enough to explain it.


Vorrei chiarire cosa penso del surf.
Vorrei chiarirlo perche' leggo continuamemte cose che non coincidono con la mia esperienza. E spesso son cose scritte da gente che e' molto simile a me, di cui dunque dubito la veridicita' delle loro parole.

Quindi ecco qua il mio pensiero in merito. Per chiarirci.

Per me il surf non e' una filosofia.
Tutti quelli che pronunciano o scrivono la parola filosofia accanto alla parola surf non hanno mai spiegato in cosa constista questa filosofia. Di sicuro, anche se esistesse, non mi riguarda.

Per me il surf non e' uno stile di vita.
Non credo che chi giochi a calcetto o chi vada a sciare abbia uno stile di vita unico e differenziato dal mio solo perche' fanno una cosa diversa da me nel tempo libero. Non e' sufficiente per affermare una cosa del genere.

Il surf non mi rende piu' saggio e non mi trasforma in un maestro Zen.
In acqua passo il tempo a guardare le onde, studiare gli altri e la mia posizione. Penso solo a prenderne un'altra e se capitano dieci minuti di piatta ho l'ansia di prendere la prossima. E se invece il mare si ingrossa mi viene l'ansia di tornare sulla terra ferma senza traumi. Alle volte dico cazzate in compagnia, altre sto in silenzio solo come un cane. Se mi diverto sono felice. Se la folla non mi lascia surfare mi innervosisco e bestemmio. Non ho mai cercato il karma e non ne ho mai visto l'ombra, ne in me ne nei surfisti intorno a me. Non sono diventato una persona migliore ed anzi il surf ha accentuato il mio egoismo che crea problemi di coppia e di vita sociale. In compenso in acqua ho visto un bel numero di persone di merda.

Il surf non mi mette in contatto con la natura piu' di quanto lo faccia una passeggiata nei boschi. Per surfare, di fatto inquino il pianeta. Come tutti, anche quelli che parlano di visioni mistiche e simbiosi con l'oceano mentre rilasciano paraffina in acqua. 

Il surf non mi fa figo e non fa figo nessuno. Il surf e' una attivita' praticata da milioni di persone di entrambi i sessi e di qualsiasi eta'.
Non c'e' niente di speciale nel fare surf. Nelle nazioni come l'Australia e gli USA, per dirne due, tutti coloro che vanno regolarmente al mare posseggono una tavola da surf da qualche parte. Cosi' come in ogni famiglia in italia c'e' una bicicletta. Il surf e' una ovvieta'.

Io riconosco l'esistenza di personaggi eccezionali che vivono il mare in modo diverso dal mio. La loro comprensione e simbiosi con l'acqua e le onde va oltre la mia esperienza ed il mio universo. In qualche modo li ammiro, cosi come si ammirano i grandi sportivi in generale o le persone che lasciano il segno nei loro rispettivi campi.
Tuttavia essi sono una cerchia ristretta.

Ritengo che la dipendenza da surf, di cui soffro e che contagia molti, sia il frutto di tre fattori.

1- Stare al mare, in acqua, e' bello. Lo si fa da quando il tempo libero e' entrato a far parte della vita sociale. E prima ancora lo facevano a loro modo i marinai e gli esploratori.

2- Surfare e' bello. Potersi divertire mentre si sta in acqua e' il massimo. Coniuga bellezza e divertimento.

3- Il divertimento che il surf regala arriva col contagoccie. Nel provare si riconosce il potenziale ma si e' in costante carenza di soddisfazione. La carenza crea desiderio, come in tutti i campi.

Io surfo perche' mi diverto. Non vesto diversamente, non vivo diversamente, non penso diversamente. Semplicemente il sabato vado al mare ed invece di sdraiarmi ad abbronzarmi mi metto a giocare.

E le persone che mi circondano in acqua nel weekend sono idioti come me.
E non ho mai visto ne mai incontrato filosofi od illuminati sulla via della GoldCoast.


07 March 2019

Bruises

Carving downhill is lot of fun and gives you satisfaction.

But I let someone talk me into skating at the skate park.
The idea should be of carving the half pipe (or whatever) in one single flowing motion, up and down, without stops.
But I’ve never did anything like that and we soon realised that the target is bloody far away. I already got bruises everywhere and the progresses made me advance 1 meter closer to a finish line that sits 10km away.

Doubts and bruises :(





Fare carving giu’ per le strade e’ molto bello e divertente e da soddisfazione. 

Ma mi sono fatto convincere a provare allo skate park. 
L’idea sarebbe di carvare sulle pareti di una bowl o half pipe e fare su e giu’ in un unico movimento fluido. Curvando ad 80 gradi di inclinazione (carvando) e non spezzando la corsa come fanno comunemente gli skaters moderni.

Ma non ho mai fatto niente del genere ed alla mia eta’ il target sembra essere un miraggio lontanissimo. Mi sono gia fatto male piu’ volte (ma niente di serio) in modi fantasiosi e i progressi, che ci sono, mi hanno avvicinato di 1 metro ad un traguardo che dista 10km.

Perplessita’ e lividi :(

Cyclone Oma wrap up

You may ask me what happened then with Cyclone Oma.

Well, you have seen it everywhere on your feeds by now. I managed to surf it during the building up phase in Noosa, then I let the pros having fun :)
And the picture that I posted previously should say it all.

So I just put one more here, complete with acknowledgment, because being in Currumbin with those monsters must have been incredibly scary! I’ve been there with big waves and I was not comfortable. But that is out of scale! I will never be near that and I’ll be very happy to admire it on my screen. Or from the beach.


Goodbye Oma, you have been a monster!



Non ho piu’ scritto niente del Ciclone Oma, ma credo che tutti abbiate visto cosa e’ stato nei vostri feeds. 

Io l’ho surfato quando stave ancora crescendo e la foto che ho postato credo valga piu’ di mille parole.

Mi limito a postare la foto di questo mostro a Currumbin. Sono stato in acqua a Currumbin con onde grandi e non era per niente rilassante.  Ma le condizioni della foto vanno oltre ogni scenario possibile. E’ fuori scala. Rimarra’ un reame inavvicinabile che mi accontento felicemente di ammirare sui social media, o dalla spiaggia.